A distanza di sei mesi dallo strabiliante tempo di 58"407 messo a segno a Tsukuba, Toyota ha deciso di svelare due concept derivate dalla GT86 Griffon, presentata a Tokyo, che è scesa sotto il minuto di tempo sul giro del circuito giapponese.
Le due versioni, di cui una più track-oriented, risultano invariate dal punto di vista del motore ma presentano interessanti novità soprattutto dal punto di vista dell'estetica e dell'aerodinamica con dei cerchi a 5 razze bruniti per entrambe le versioni, uno splitter pronunciato all'anteriore, dei flap all'anteriore, uno spoiler posteriore molto grande che sostituisce l'anonimo spoiler della versione di grande serie e un diffusore posteriore dal profilo molto aggressivo che ospita la coppia di terminali di scarico in posizione centrale.
I freni originali sono stati sostituiti con delle pinze a 4 pistoncini marchiati TRD con il caliper di colore arancione. Per la versione più orientata alla pista sono stati rimossi i sedili posteriori e i sedili anteriori sono stati sostituiti con dei sedili a guscio con delle cinture di sicurezza a 4 punti prodotte da Takata, uno dei nomi più importanti nel settore.
Inoltre, sempre all'interno, molti particolari, su cui spiccano la corona del volante e il pomello del cambio, sono stati rivestiti in alcantara per garantire una presa migliore.
Sempre per la versione track-oriented sono presenti dei particolari dedicati in fibra di carbonio, su cui spicca il tetto.
Inoltre il logo Toyota, curiosamente non è presente sulla versione per i track day, insieme ai fendinebbia e ad altri particolari ormai necessari per la guida di tutti i giorni.
Insieme ai pacchetti previsti da Cosworth (di cui potete leggere qui) una GT86 diventa davvero un'arma affilata per la pista e per le stradine extraurbane.
Ready to race?
