Negli scorsi giorni ho avuto il piacere di intervistare gli amministratori della pagina Facebook a sfondo ironico "Rimorchiare Guidando Bolidi".
Già dal nome potete intuire di cosa si occupano i tre admin della pagina, noti sotto i nickname di Mex, Axel e Max. Non voglio rovinarvi la sorpresa spiegando di cosa parla la pagina nel dettaglio, ma fidatevi se vi dico che potreste perdere un polmone per le risate che vi farete a leggere i vari post e le varie immagini comiche di "bolidi" tutt'ora indimenticati e indimenticabili come la mitologica Fiat Duna o la memorabile (purtroppo) Ssangyong Korando.
Premetto che è stato un vero piacere intervistare i ragazzi, molto disponibili e divertentissimi come i post che pubblicano.
Potrei dire che piu' che un'intervista è stata una sorta di conversazione al bar tra amici, ricca di spunti seri di discussione e di battute e cavolate per spezzare la serietà di alcuni momenti.
Ovviamente da agnostico della notorietà, mi è venuto spontaneo chiedere ai ragazzi se si aspettavano di diventare così noti a pagina appena aperta.
Le risposte sono state varie, per esempio l'admin Axel (che dei tre è l'admin con meno "anzianità di servizio" presso la pagina) spiega che, essendo stato uno dei fan piu' assidui sulla pagina, aveva piena fiducia e aggiunge che le idee erano molto belle ed originali.
L'admin Mex, invece, ammette che non ci credeva piu' di tanto in un successo tale, dato che non tutti sono appassionati di auto, ma la cosa che piu' lo ha stupito è il fatto di come molti non appassionati di auto abbiano iniziato a seguire la pagina.
E conclude dicendo che "Poi dopotutto, anche chi non sa nulla di auto sa rendersi conto che la Multipla sia brutta.".
Max invece svela di aver usato un approccio un po' del tipo "chi la dura la vince" per entrare nello staff degli admin ammettendo di aver "insistito" in senso positivo pubblicando materiale utile ed offrendosi di dare una mano. Nemmeno lui si aspettava un successo tale, aggiungendo che la gente è contenta di ridere su modelli brutti ed inutili come le Fiat Duna o Multipla e di "imparare a rimorchiare da noi" (che poi è il vero scopo della pagina, ndr).
Continuando sempre sul tema del successo della pagina, pongo loro la seconda domanda e chiedo qual è la chiave del loro successo. Molto sinteticamente, Max attribuisce il merito ai "bolidi" della pagina che permettono di creare le situazioni surreali ed improbabili che secondo Axel sono la vera chiave del successo del loro lavoro, dato che la gente non si aspetterebbe mai determinate situazioni con auto del calibro della Fiat Palio, della Fiat Premio, o della Toyota Aygo e ne rimane piacevolmente stupita. Per Mex, invece, sono 3 i fattori principali:" prima di tutto la spontaneità, quando creiamo le immagini lo facciamo di istinto, pensando anche a cose grottesche ma che possano rendere l'idea. In secondo luogo la semplicità delle idee, perché non ci vuole niente a dire "vengo alle 9 in punto" e mettere la foto della punto, ma è proprio per via della sua scontatezza che nessuno lo farebbe. E infine, ma non per importanza, la partecipazione dei fans, che fin da subito hanno mandato i loro contributi, e hanno fatto sì che la pagina non fosse un qualcosa di astratto e lontano, ma fosse anche "loro"".
Dopo questo intervento, partendo dal "dono della sintesi" di Max, si passa, inspiegabilmente a parlare di tutt'altro e si arriva a fare paragoni tra auto in pieno stile "Rimorchiare Guidando Bolidi", su cui spicca il "Visa Cabrio >> Lamborghini Aventador Roadster". Punto, set, partita.
Dopo 15 minuti mi riprendo finalmente dalle risate e continuo la nostra conversazione-intervista con un'altra domanda, e cambiamo totalmente argomento, chiedendo quali fossero i "Bolidi" dei tre admin. Ed in piena coerenza con la pagina che gestiscono, mi hanno parlato di tre veri "Bolidi": una fiammante Opel Corsa 1.0 del 2003 da ben 54 cavalli (Mex), una Toyota Yaris 1.0 del 2007 (Max) ed una Lancia Y 1.2 16V del 1997 "con interni in alcantara e ci tengo a sottolinearlo" (Axel).
Allora svelo loro il mio ex bolide, una Suzuki Samurai del'91, affermando orgogliosamente che era un concentrato di supercar, ossia "la scomodità di una Lambo, i consumi di una Ferrari e il sound di una Porsche", beccandomi la domanda, a tradimento, di Mex che mi chiede, di rimando:"e la velocità di una Demio?" scatenando le risate di tutti, comprese le mie che, tra le risate, gli rispondo che in realtà era quella di un M6... In seconda.
Dopo un altro breve stacco, che in realtà serviva piu' a me per riprendermi dalle risate che a loro per riorganizzare le idee, ritorno sul discorso della notorietà e chiedo loro come la vivono quotidianamente. Max, ridendo, chiede se è un nuovo modello di Daihatsu, mentre Axel ammette di vivere tranquillamente, anche perchè la gente non considera tanto la pagina di cui è admin. -Mex, invece sottolinea un problema che capita a molta gente che ha una buona notorietà in rete: il fatto di essere presi in giro dagli amici o da gente molto vicina (amici, parenti) se solo si prova a vantare il fatto di avere notorietà facendo qualcosa di particolarmente originale.
E qui ci soffermiamo su questo discorso, discutendo di come la gente che non ha nulla a che vedere stima il lavoro portato avanti giorno dopo giorno che puntualmente non viene considerato da chi veramente vorremmo che stimasse quanto fatto finora.
Ovviamente su questo discorso, affrontato da tutti e quattro, non volevamo assolutamente sminuire tutti i fan che seguono la pagina dei ragazzi e che magari leggono anche gli articoli di questo blog.
Ritornando alla nostra intervista, chiedo loro se, da buoni gestori di una pagina dai contenuti comici, si rivedono in qualche comico in particolare, dato che a me ricordano la Gialappa's per via dei vari clichè proposti e delle situazioni assurde. Mex si trova in pieno accordo con me, sottolineando soprattutto l'analogia tra loro e la Gialappa's dal punto di vista della complicità e dello spirito di gruppo. Ed aggiunge, precisando di non volersi paragonare agli autori che leggerete, di trovarsi molto vicino allo stile di Stefano Benni e Paolo Villaggio, specialmente durante la cura della rubrica "Drivers", affermando di come il vero obiettivo sia quello di partire dalla situazione ordinaria e di renderla grottesca all'inverosimile, proprio come fece Villaggio a suo tempo con Fantozzi. Max, invece, si paragona a Jeremy Clarkson soprattutto dal punto di vista del "no politically correct", anche se poi dice di moderarsi nella pagina. Axel invece non si riconosce in un comico specifico, ma parla in senso piu' ampio citando i grandi comici italiani come Renato Pozzetto ("Eh la madonna!"), Lino Banfi e tanti altri, parlando anche di come i contenuti da lui creati siano frutto della sua "perversione" a livello automobilistico.
Passando alla quinta domanda, chiedo loro quali sarebbero i bolidi dei loro sogni, e qui i ragazzi dimostrano di essere degli intenditori di automobili, parlandomi di Volvo C30 Polestar, Renault Megane RS F1, Renault Clio Williams, Toyota Celica ST205, e le Porsche 944 Turbo e 928 GTS. Axel addirittura pesca dall'album dei ricordi la mitica Renault Safrane Biturbo, di cui in molti avranno perso le tracce.
Continuando a parlare di auto da provare, in breve ci troviamo ad affrontare tutt'altro discorso, parlando degli appassionati di automobili e quindi chiedo loro cosa ne pensano di tutti questi appassionati da bar che si vedono su Facebook e sui vari forum.
Con la sinteticità che finora l'ha contraddistinto in questa intervista, Max si limita ad un laconico "fanatismo", mentre Mex spiega il discorso in maniera piu' ampia, dicendo testuali parole:"Penso le cose più negative possibili. Cioè, esistono in ogni ambito, in ogni contesto questi personaggi (calcio, macchine ma persino cartoni animati!). Però spesso ci capita anche sulla nostra pagina (in cui, come penso sia comprensibile anche per un uomo senza nessuno dei 5 sensi, si vede benissimo che si fa sempre e solo ironia simpatica) di avere a che fare con soggetti che hanno le loro idee a prescindere da tutto e tutti. Io non dico che nel discutere con me devi darmi ragione, chiedo solo che non vieni a negare l'evidenza dicendo cose assurde e arrampicandoti sugli specchi solo perché sei indottrinato così. Comunque, solitamente, sia io che Max che Axel, cerchiamo di gestire queste situazioni con più filosofia possibile. E con questo non voglio fare di tutta l'erba un fascio, con la maggior parte dei nostri fan è davvero un piacere conversare, proprio perché sanno stare allo scherzo e sono in grado di fare un ragionamento sensato.". Rincara la dose Axel, dicendo che:"Rispondo in maniera diplomatica perché altrimenti diventerei volgare e poco civile. Di questi falsi appassionati, degli abarthisti della domenica, o dei vaggari che ritengono la loro Golf 1.6 TDI la migliore auto del mondo, penso che non hanno molto da argomentare, e cercano modi per attaccare discussioni. Ma queste discussioni si evolvono in offese e minacce, al punto da rendere impossibile ogni tipo di dialogo".
Opinioni sulle quali mi trovo assolutamente in accordo, e che sono frutto di un'attenta analisi della realtà, cosa che questi soggetti di cui hanno parlato i ragazzi non fanno tanto spesso.
Tornando sempre sul semiserio, chiedo ai ragazzi quale bolide vorrebbero trovare sotto casa, qualora fossero i soggetti da "rimorchiare".
Ovviamente non potevano non rispondere citando i mitici modelli che compaiono sulla loro pagina, come la mitica Citroen Visa Cabrio, la Citroen AX, il BMW 540i, e tanti altri modelli che vi lascio scoprire sulla pagina.
Intanto, tra una domanda e l'altra, ed i numerosi "fuori onda" conditi da molte risate, arriviamo all'ultima domanda dell'intervista, la cosiddetta "domanda da un milione di dollari".
In pratica ho chiesto loro cosa avrebbero cambiato nel mondo dell'automobile se avessero avuto una sorta di "onnipotenza" per un giorno. Le risposte? Ve le riporto parola per parola, perchè meritano davvero e in pratica rispecchiano il desiderio di tre appassionati di voler rimettere in sesto un settore che, per colpa di vari fattori, sta perdendo appeal presso i giovani:
- "Io per esempio cambierei la gestione Alfa Romeo, facendola tornare quella di un tempo. Il ritorno dei motori in alluminio e della trazione posteriore; il ritorno delle berline sportive e delle spider eleganti ed esclusive" (Axel)
- "Abbasserei il prezzo delle competizioni automobilistiche, in modo da favorire competizioni più eterogenee per il pubblico (Le Mans, WTCC, WRC, F1,...) e una facilità maggiore per le persone di correre in pista." (Max)
- "Risolleverei in ogni modo l'automobile italiana, riformandola in ogni aspetto. E cercherei di mantenerle a prezzi accessibili. C'è gente che va in giro con la stessa auto dal 98 perché costa troppo. Ti direi che cercherei di abbassare anche il costo dei carburanti, ma non sarei Dio, sarei oltre! (risata)"
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