Una Casa automobilistica che mi ha affascinato fin da piccolo è la Saab. Auto nordiche che sono diventate sinonimo di sicurezza, comodità, affidabilità, eleganza e... turbo.
Come saprete i suoi modelli da tre anni non sono commercializzati nel nostro paese e nelle concessionarie italiane gli ultimi esemplari sono stati venduti con un grande sconto.
Eppure sembrava che in seguito all'acquisto del marchio da parte della Nevs (National Electric Vehicle Sweden) si potesse tirare un sospiro di sollievo.
Fino ad agosto la linea di produzione di Trollhättan era attiva, anche se procedeva a rilento, poi l'azienda - che di svedese ha solo il nome in quanto la sede è situata ad Hong Kong ed i capitali sono anch'essi cinesi - è stata richiamata in tribunale per un debito di 16.000 euro, pochi direte... ma in realtà ne ha per centinaia di migliaia di euro. Quindi la Nevs cerca un'azienda partner per poter saldare i debiti a fornitori e creditori e investire ancora in Saab. L'obiettivo degli asiatici era quello di produrre nello stabilimento svedese un lotto di Saab 9-3 elettriche per il mercato cinese e per acquisire un'immagine di mercato solida e positiva.
Negli ultimi due anni è stata prodotta per la Svezia e la Cina un'esigua quantità di Saab 9-3 Turbo con un 2.0 litri benzina da 220 cavalli.
In realtà poco prima dell'apertura della procedura fallimentare del 2011 la gamma era stata appena rinnovata con la 9.5 SportSedan e SportCombi, il restyling della 9.3 e il nuovo suv 9.4X, dotato del V6 2.8 turbo della Opel Insignia capace di ben 300 cavalli e 400 Nm di coppia.
La storia della Saab ha incuriosito sin dai suoi esordi nel mondo automobilistico, quando nel secondo dopoguerra, calando repentinamente la domanda di aerei, la Svenska Aeroplan Aktiebolaget - fondata nel 1937 - affianca alle linee di produzione di aerei quelle per fabbricare automobili.
Il nome dei modelli Saab iniziano con il 9 in quanto dopo l'aeroplano 91 è stato prodotto il modello 92, che non aveva le ali, ma quattro ruote... era la prima automobile Saab.
Il 50% della società auto viene ceduta alla General Motors nel 1989, che l'acquista totalmente nel 2000 e si arriva alla fatidica data del 19 dicembre 2011.
Alcune auto uscite da Trollhättan sono diventate un must in tutto il mondo e grazie alle innovazioni di Saab ora le auto sono più sicure.
Nell'Aprile del 1946 si svolgono i primi test segreti del prototipo UrSaab 92.001 e l'anno dopo viene presentato alla stampa con un motore trasversale da 2 cilindri e 25 cavalli, trazione anteriore e una forma aerodinamica che molte auto di oggi dovrebbero invidiare.
Entra in produzione nel dicembre del 1949 ed è disponibile inizialmente solo con la vernice verde degli aerei.
Il prototipo UrSaab |
La Saab 92 di produzione |
Delle sei auto prodotte per partecipare al campionato rally, cinque esistono ancora.
La 95 del 1959 è la prima Saab con un abitacolo che può accogliere fino a sette persone e dal 1967 viene commercializzata con un V4.
Nel 1960 con la 96 si aumenta notevolmente la produzione e in vent'anni si vendono quasi 550.000 auto.
Dal 1960 al '63 Erik Carlsson vince tre edizioni consecutive del Campionato inglese rally e due edizioni consecutive del Rally di Monte Carlo.
Nel 1962 sono di serie le cinture di sicurezza (non erano ancora obbligatorie) e l'anno dopo si introduce il sistema frenante sdoppiato.
Un'altra accortezza per la sicurezza a bordo caratteristica del marchio scandinavo è la posizione del blocchetto dell'accensione in mezzo ai sedili anteriori per evitare danni alle gambe in caso d'incidente.
Sempre nel '62 viene presentata la Saab Sport che monta un motore da 842 cc con tre carburatori ed eroga 55 cavalli.
Nel 1965 la Sport viene sostituita dalla Monte Carlo 850.
Tre anni dopo inizia la produzione della 99. Una sedan con un quattro cilindri da 1.7 litri.
La terza versione della Sonett esce nel 1970: ha un design italiano e la leva del cambio sul pavimento.
Nel 1971 si installano anche sedili riscaldabili elettronicamente, mentre l'anno prima erano disponibili i lavatergifari, i paraurti autoriparanti e successivamente le barre di sicurezza nelle portiere.
Nello stesso anno Stig Blomqvist vince 2 gare valevoli per il Campionato mondiale rally.
Al Salone di Francoforte del 1977 la 99 Turbo (con 145 cavalli a 5000 giri/min era la terza auto a benzina sovralimentata dopo la Bmw 2002 del 1973 e la Porsche 911 Turbo del 1974 grazie alla sorella Scania) ha un successo straordinario ed esce dalla catena di montaggio la milionesima automobile Saab. Poi è la volta della 900, anch'essa ha un gran successo, la prima auto che ha in dotazione il filtro anti-polline per l'abitacolo.
Saab 99 Turbo. |
Nel 1980 Stig Blomqvist vince il Rally di Svezia con la 99 Turbo, prima auto sovralimentata ad entrare nel Mondiale.
La Saab sviluppa e brevetta il sistema APC (Automatic Performance Control) che controlla e monitora la pressione di sovralimentazione per evitare il battito in testa e ottimizzare il rendimento e le prestazioni.
Il sistema è costituito dalla centralina APC che analizza i dati che arrivano dal sensore di detonazione, dal sensore di giri posto nello spinterogeno e dal trasduttore di pressione e agisce sulla valvola APC mossa da un solenoide. Quest'ultima si apre assieme alla wastegate limitando la pressione a 0,3 bar. La Casa ha poi preparato diversi livelli di potenza (da 175 a 185 cavalli) rimappando la centralina.
In seguito arrivano sul mercato: la 900 Cabrio, la 900 Aero con il primo motore turbocompresso 16 valvole e la 9000 (prima auto a trazione anteriore con l'ABS), che nel 1986 stabilisce 2 record mondiali sul circuito americano di Talladega, dove tre Saab 9000 di serie vengono guidate per 100.000 km in 21 giorni.
La 900 è rinnovata nel 1994, mentre nel 1997 è presentata la 9-5 per festeggiare il cinquantesimo della produzione di automobili.
L'anno seguente la 9-5 sportwagon segna il ritorno di una station-wagon dopo 30 anni.
E arriviamo al 2000, quando Investor cede il 100% di Saab alla GM.
Nel 2002 arriva sul mercato l'ammiraglia 9-5 Sport Sedan e poi la 9-2x basata sulla Subaru Impreza Wagon.
La Saab 9-3 Cabrio è la prima scoperta che guadagna 5 stelle EuroNCAP nel 2004, mentre il suv di lusso pensato per l'America, il 9-7x, non ha il successo sperato. Inoltre al Salone di Parigi viene presentato il motore bifuel che va anche ad etanolo.
Nel 2006 e nel 2008 sono ristilizzate rispettivamente i modelli 9-5 e 9-3.
L'edizione speciale 9.3 Turbo X prodotta in 2000 esemplari. |
La nuova 9-5 arriva nel 2010 dopo alcune transazioni nell'acquisto e nell'amministrazione del marchio. Purtroppo Saab è vicina alla bancarotta e le bellissime e tecnologiche 9-5 non hanno nemmeno il tempo di farsi conoscere che termina la loro produzione.
Stesso dicasi per la 9.4x, che avrebbe potuto avere un buon successo sia in America che in Europa.
L'ultima Saab 9-3 |
L'abitacolo lussuoso della 9.5 con l'head up display, un buon infotainment e molta molta pelle. |
L'ultima 9-5 |
Il concept Phoenix, presentato a Ginevra nel 2011 |
La storia di Saab Automobili è stata breve, ma intensa: si sta spostando sempre più in là il momento della fine definitiva del marchio. La GM ha deciso che era inutile tenere in vita una Casa che non portava liquidi, ma che in realtà ne sprecava (nonostante i pianali e molti componenti delle Saab provenissero dal gruppo e in particolare da Opel). Eppure necessitava di enormi capitali perché le auto erano eccellenti e il colosso americano non ha voluto sostenere la filosofia scandinava e nemmeno venderla a chi poteva trarne vantaggio o rivitalizzare nuovamente la Casa del Grifone.
Certo Volvo è stata molto più fortunata in questo senso. La Ford non ha messo vincoli alla vendita e la cinese Geely ora possiede un marchio serio e competitivo che le permette di commercializzare in tutto il mondo. Cosa vista anche per il gruppo Jaguar-Land Rover, ora di proprietà dell'indiana Chery.
Quindi credo che il motivo per cui la storia della "vera" Saab finisce qui è da chiedere alla direzione di GM.
Comunque gli affezionati del marchio e gli appassionati del mondo dei motori non smetteranno mai di ricordare i modelli, i progetti e le innovazioni che hanno portato Saab a diventare una Casa automobilistica di tutto rispetto, anzi una delle più importanti e significative che hanno caratterizzato il mondo dell'automobile.