Need For Speed The Movie- La recensione

Proprio qualche giorno fa ho avuto modo di guardare la trasposizione cinematografica della famosa serie di videogiochi di guida della EA Games uscita di recente nelle sale cinematografiche. L’impressione avuta è quella di un prodotto tutto sommato piacevole, nonostante non ci sia nulla di nuovo rispetto ad altre pellicole dalla trama simile. Alla fine la formula data da corse su strada, auto veloci e una vendetta da consumare è sempre vincente. Molti hanno contestato il fatto di dare una trama a un film tratto da una serie di giochi senza una storyline complessa di fondo, in cui l’unico obiettivo era quello di vincere una serie di gare per dimostrare di essere il pilota più veloce. L’unico capitolo che leggermente si discosta da questa peculiarità, assumendo una storyline non troppo fitta è stato The Run, al quale questo film si ispira ampiamente per la maggior parte del film (ad esempio la corsa di 44 ore che parte dallo stato di New York alla California per raggiungere il De Leòn è un chiaro riferimento alla trama di NFS:The Run). Ritornando al film, è particolare il fatto che non vengano usati effetti speciali prodotti al computer, affidandosi a scene eseguite da stuntman, quando in tutti gli altri film del genere (F&F in primis) la strategia degli effetti in CG (Computer Graphics, ndr) venga largamente impiegata. La trama, invece è abbastanza scorrevole e lascia molto spazio alle scene di guida dei vari protagonisti del film. Tutto verte sulla voglia del protagonista, Tobey Marshall, interpretato da Aaron Paul, di dimostrarsi innocente in merito alla morte del suo amico Pete, scaraventato in aria con la sua Koenigsegg Agera R dal suo acerrimo rivale Dino Brewster (interpretato da Dominic Cooper. Inizia così una corsa per arrivare in California per disputare il De Leòn, una gara clandestina organizzata da un misterioso multimilionario conosciuto come Monarch (interpretato dall’esperto Michael Keaton), al volante di una Mustang prototipo da 900 cavalli e accompagnato dalla bella Julia Bonet che ha il dovere di supervisionare l’auto. Durante il viaggio Tobey e Julia devono guardarsi dalla polizia che li ricerca (altro elemento storico dei vari Need For Speed) e dai vari piloti che cercano di far fuori la coppia, poichè Dino Brewster ha messo una taglia su Tobey, promettendo la sua Lamborghini Sesto Elemento. Arrivati a San Francisco, dopo essere sfuggiti alle varie insidie grazie anche all’aiuto degli amici di Tobey, la coppia verrà travolta da un camion guidato da uno sgherro di Dino. Quando tutto sembra compromesso, con Julia in ospedale in terapia intensiva e con Tobey senza un’automobile, compare a sorpresa la sorella di Pete che, scoprendo che Dino ha ucciso suo fratello, lo lascia e dà a Tobey le chiavi della Agera R con la quale Dino ha fatto uscire fuori strada Tobey. La corsa finale è una gara ad eliminazione, in cui tutti, tranne Tobey, vengono eliminati dalla polizia o da Dino che gioca sporco (mettendosi fuori gioco da solo). Riguardo il cast, non si può parlare di nomi di primo piano, quanto di giovani emergenti famosi soprattutto per aver recitato in serie televisive di successo (come ad esempio Aaron Paul, il protagonista principale, noto per aver interpretato Jesse Pinkman in Breaking Bad) in cui spicca anche il rapper Kid Cudi. Senza dubbio il pezzo forte del film sono le automobili, le scene d’azione e le ambientazioni scelte. Per i fans più assidui, le destinazioni usate per le scene d’azione ricordano gli ultimi capitoli della fortunata serie di giochi, in particolar modo Need For Speed Hot Pursuit (2010), nelle scene in cui si intravedono i canyon e le scogliere nella gara finale, e lo stesso Need For Speed The Run, specialmente lungo le highway americane. Una particolare menzione la meritano il lago salato di Bonneville, tempio americano della velocità, e la città di San Francisco, chiaramente riconoscibile dai caratteristici tram. A livello di stunt, la scelta di non usare il Computer Graphics paga con scene fantastiche, sulle quali spicca la scena dell’aggancio della Mustang a un elicottero Apache sul Grand Canyon.
Come già anticipato, il parco auto è il pezzo forte di questa pellicola (come d’altra parte è il pezzo forte dell’intera serie): troviamo automobili esotiche che stuzzicano la fantasia degli appassionati di automobili come la nuovissima McLaren P1, la fantascientifica Lamborghini Sesto Elemento, la Saleen S7, la Spano GT, la mostruosa Veyron SS e la velocissima Koenigsegg Agera R e le iconiche muscle car americane, tra cui la leggendaria Mustang del 1965, una strepitosa Gran Torino modificata dal protagonista, il velocissimo prototipo da 900 cv della Shelby Cobra su base Mustang e la nuovissima serie della stessa Mustang che possiamo vedere alla fine del film. In definitiva, è un film carino che vale i circa 100 minuti spesi, specialmente se si è appassionati di auto e del genere in particolare.

-Qui il trailer del film

Trailer italiano Need For Speed The Movie (HD)