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Nel nome della stella

Da circa un decennio ormai le tre grandi sorelle teutoniche si sfidano a coprire nicchie di mercato e a crearne di nuove. Se ad esempio Mercedes ne è stata l'antesignana con le berline-coupé (CLS), BMW la ha seguita per i SUV coupé; arrivando alla Serie 3/4 odierna, per la quale si possono scegliere (tre porte escluse) ben quattro "andamenti di tetto" differenti. Il marchio della stella a tre punte è quello che più ha subìto, curiosamente, problematiche a livello di nomi, avviando da qualche anno una piccola rivoluzione. L'altro giorno la Mercedes ha presentato con una galleria fotografica la GLE coupé, alcuni son rimasti perplessi di questo nome o per lo meno si sono chiesti se fosse stato scelto con logica. Approfittiamo per fare il punto con una piccola guida, per quanto si tratti di una curiosità, sui modelli di oggi e domani e su come a Stoccarda ci si sia riusciti ad aprire a molteplici varianti venture.


Le lettere singole, che fino ad ora contraddistinguevano prevalentemente un modello unico, saranno idealmente capostipiti di livelli diversi di modelli, come avviene per i numeri in BMW. A, B, C, E, S saranno declinati in vari modi, e con loro altri prefissi e suffissi...
 
"CL" ha già iniziato a contraddistinguere le berline dalla linea più sportiva. Già presenti la CLA e la CLS, quest'ultima potrebbe in futuro chiamarsi più coerentemente CLE. Con "Shooting Brake" per le relative wagon.

"GL" invece, sigla dell'ammiraglia delle fuoristrada della gamma, farà ora da prefisso. Si comincia con la GLA, per passare alla prossima GLC (così si chiamerà la GLK), la GLE (che sostituirà la ML) per concludere con la GLS, che non sarà altro che la succeditrice dell'attuale GL. Eccettua a questo nuovo corso l'inossidabile Gelandewagen, che rimarrà G.

"SL" sarà il prefisso per le spider solo in occasione della prossima SLK, che si chiamerà, in piena logica, SLC. L'effettiva "SL" invece manterrà il proprio nome, per tradizione e perchè l'avebbero dovuta chiamare "SLS", con ovvie conseguenze.

"Coupé" ha già iniziato a fare da suffisso alle tre porte (lasciando libero per esempio il nome CLC per una futura Classe C col tetto più sinuoso): C coupé, E coupé, S coupé. Ma ora verrà accoppiato anche alle nuove SUV, come appunto la GLE coupé dalla quale siamo partiti (e possibili altre avversarie di X4 e X6).

"Cabrio" seguirà, oltre alla E cabrio, anche una versione scoperta della C, la C cabrio.

Per evitare dei badge posteriori che riempirebbero tutto il portellone, c'è una rivoluzione nell'indicazione delle motorizzazioni. "d" come BMW per le diesel, "i" per le ibride, "e" per le elettriche, "c" per il metano ed "f" per le fuel cell. 4Matic invece rimarrà inalterato per le integrali.

Maybach non costituirà più un brand a parte, ma una linea di modelli come l'AMG; una costola del marchio insomma. Come c'è la Mercedes-AMG GT, ci sarà la Mercedes-Maybach S.

Insomma, c'è stato un riordino, ma rimane un bel rompicapo!

GOODIES

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