Generalmente su Throttle Addicted si parla di progetti fatti e finiti, ma in questo caso parleremo di un progetto appena avviato che sarà molto interessante nei suoi sviluppi futuri.
La base di partenza è una Subaru Legacy Outback del 1996 dotata di trazione integrale e cambio automatico a 4 marce.
Il propulsore originario, un Subaru EJ25D, fornisce alle quattro ruote una potenza di 155 cavalli.
Il progetto di Nick (il proprietario di questa vettura) è molto ambizioso: trasformare una comune station wagon familiare in un missile da drift.
Generalmente le auto con carrozzeria station wagon non vengono impiegate per fini agonistici, date le massicce dimensioni ed il corpo vettura poco aerodinamico.
Nel mondo del drifting questa regola viene un po' meno.
Non è raro trovare foto di Volvo 940 opportunamente modificate che intraversano in maniera paurosa o di altre wagon che si esibiscono in traversi che sfidano le leggi della fisica.
Attualmente la Subaru Legacy ha già avuto una serie di upgrades che ne migliorano la dinamica su strada.
Su tutti spiccano le sospensioni riprese dalla Subaru Impreza WRX STI del 2004 con molle dedicate di Tein.
L'effetto evidente che ne deriva da questa modifica è un abbassamento del corpo vettura (e di conseguenza del suo baricentro) che ne comporta già da ora evidenti vantaggi a livello dinamico.
Nel video di seguito, potete vedere il comportamento della Legacy Outback su neve e godervi una serie di traversi su un fondo notoriamente difficoltoso per qualsiasi pilota, sia esso neofita o di grande esperienza.
Dal punto di vista estetico, salta spontaneamente all'occhio la differenza di altezza tra questa Legacy Outback ed una normale Legacy Outback del tempo, con la Subaru di Nick che appare molto più ribassata rispetto ad una versione non modificata.
Le modifiche dal punto di vista del comparto strettamente legato a sospensioni, telaio e ruote, non finiscono qui: infatti nuovi cerchi da 16 pollici di derivazione Subaru Impreza WRX del 2006 sono stati montati sulla Legacy Outback in questione.
Il motore, invece, è rimasto quasi intatto: le uniche modifiche effettuate sono state la rimozione del risonatore sferico e del silenziatore dall'impianto di scarico ed un nuovo collettore d'aspirazione che ne aumenta leggermente la potenza massima del propulsore giapponese da 2457 cm3.
Le modifiche principali avverranno in futuro: infatti Nick ha intenzione di ricostruire l'intero motore per raggiungere picchi di potenza molto più elevati rispetto al valore attuale che è di circa 160 cavalli (considerando le modifiche effettuate a scarico e aspirazione).
Un altro dei punti base di questa trasformazione sarà la totale eliminazione della comoda (ma praticamente inutile allo scopo) trasmissione automatica a quattro marce, in luogo di una trasmissione manuale a 5 marce.
Questa trasmissione a cinque rapporti dovrà, inoltre, scaricare l'elevata potenza che verrà generata dal motore ricostruito e sovralimentato esclusivamente alle ruote posteriori.
Le modifiche, però, non finiranno qui: infatti, il caratteristico colore blu micalizzato tipico delle auto della casa delle isole Pleiadi, verrà rimpiazzato da un aggressivo color verde militare e da disegni personalizzati su tutta la carrozzeria.
Per migliorare l'handling della vettura, verranno rimpiazzate le originali barre di torsione ed i bracci di supporto con dei nuovi componenti dalla rigidità elevata.
Inoltre verranno effettuati lavori sulla carrozzeria e sul telaio per eliminare la ruggine presente.
Attualmente il progetto è in fase di sviluppo e presenta già alcuni degli elementi che verranno mantenuti nella versione finale come, ad esempio, il gruppo ottico (di chiara derivazione off-road) supplementare posizionato sul tetto, i fari a tinta gialla anteriori o la presa d'aria sul cofano ripresa dalla Subaru Impreza WRX wagon del 2002.
Attualmente Nick sta valutando anche la possibilità di un cambio di frontale, passando dal frontale della versione del 1996 a quello della versione 2000-2002.
Questo progetto è davvero ambizioso e merita di essere seguito con attenzione perchè il veicolo finale sarà una vera e propria di arma non convenzionale da drifting.
Ovviamente noi di Throttle Addicted seguiremo tutti gli sviluppi e pubblicheremo aggiornamenti in merito a questo progetto, sperando di vedere il modello finito divorare le curve in derapage controllato.
Go for it Nick!
Potete trovare ulteriore materiale su questo interessante Work in Progress ai seguenti indirizzi:
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