Swap Mania: una Nissan Skyline R34 fuori dal comune

La Nissan Skyline R34 è per molta gente la vettura giapponese per eccellenza.
Molti ne elogiano quelle che sono le sue principali caratteristiche, ossia il potentissimo motore sovralimentato RB26DETT e l'efficientissimo sistema di trazione integrale ATTESA ETS-Pro che permettono di andare veloce in qualsiasi condizione climatica.
Altri ancora elogiano il potente (ma meno performante rispetto al RB26DETT) propulsore RB25DET e la trazione posteriore che trasformano la Skyline in un'arma da drift.

Ci sono alcuni che invece stravolgono ciò che ho scritto sopra e danno vita a qualcosa di totalmente nuovo.

Come il progetto di cui leggerete in questo articolo.

Immaginate di avere una Nissan Skyline R34 GTT del 1998 e di stravolgere totalmente questa vettura installando un motore diverso dall'originario RB25DET.

2JZ-GTE? RB26DETT? 

No, nessuno di questi due perchè il propulsore scelto non è giapponese, ma americano.

Penso che starete già storcendo il naso a sapere che qualcuno abbia compiuto un simile sacrilegio su una vettura che (seppur in versione GTT) è uno dei motivi di vanto dell'automobilismo giapponese. 

Il protagonista di questo incredibile progetto è il propulsore Chevrolet Small Block V8 da 5.3 litri opportunamente modificato con un kit accessori F-Body per propulsore GM LS1 ed un nuovo albero a camme riprofilato e bilanciato secondo precise specifiche.

Nuove molle e nuovi bilancieri sono stati installati unitamente ad un nuovissimo spinterogeno da 102mm.

La sovralimentazione di questo propulsore è stata affidata ad un compressore Eaton M122 con una nuova puleggia della VMP che permette prestazioni molto migliori.

La trasmissione originaria è stata totalmente stravolta e rimpiazzata da una trasmissione di derivazione Nissan 370Z a 6 rapporti adattata tramite un apposito adattatore in alluminio per propulsori GM LSX.

Per reggere le elevatissime potenze in gioco è stata installata una frizione appositamente costruita a 6 piastre con un volano alleggerito della ACT ed un nuovo spingidisco sempre della ACT.

L'albero di trasmissione che manda la potenza all'assale posteriore è costruito espressamente su specifiche adatte per il V8 americano così configurato, così come tutti i supporti del cambio e del motore.

Un motore così cattivo deve avere anche la giusta quantità di aria e benzina per avere le massime prestazioni.

E' per questo che il collettore di aspirazione originario per il propulsore Chevy V8 5.3 è stato sostituito da uno costruito appositamente, insieme ad iniettori da 835cc e nuovi condotti in treccia di nylon ed acciaio.

Il flusso del carburante viene curato da una pompa della benzina di derivazione aeronautica.

Siccome nulla viene lasciato al caso, lo scarico è stato completamente riprogettato e sviluppato in funzione delle elevatissime potenze che dovrà generare il motore in configurazione finale.

Uno scarico catback da 4 pollici con diramazione ad Y è collegato a collettori da 3 pollici di diametro si occupa di generare un sound cupo e metallico e di far fuoriuscire nel modo più veloce possibile i gas di scarico.

Per un progetto del genere anche il raffreddamento è stato ottimizzato con un radiatore dotato di doppia ventola, un apposito scambiatore di calore della Frozen Boost ed una pompa dell'acqua opportunamente aggiornata e migliorata per ottenere il massimo rendimento.

Dal punto di vista dell'elettronica, invece, la centralina originale è stata sostituita da una Megasquirt MS3 Gold Ecu con cablaggi dedicati e con un sensore GM 3 Bar Map.

Dato che il progetto è ancora un work in progress, non si sa quale sarà il valore massimo con precisione, ma data l'entità delle modifiche al motore, saranno sicuramente molti, tanti da far impallidire molte delle supercar attualmente in commercio.

Per tenere su strada questa incredibile Skyline, sono state montate delle gomme dalla misura di 275/30/ZR19 con cerchi Work Meister S1 dal diametro di 19 pollici e un kit completo di sospensioni della Zeal.

Per quanto riguarda gli interni, invece, è importante la modifica che ha permesso di convertire questa Skyline del 1998 da auto con guida a destra ad auto con guida a sinistra.

Oltre a questa importante modifica, che ha comportato un totale riposizionamento della plancia e della pedaliera, è stato modificato anche il quadro strumenti, adesso personalizzato, che sostituisce l'originale quadro strumenti Nissan.

Gli indicatori aria/benzina e di boost sono della AEM e tutti i restanti indicatori (come ad esempio il contagiri ed il tachimetro) sono stati costruiti e sviluppati esclusivamente per questa vettura.

I tappetini e le cinture di sicurezza sono sempre quelli originali Nissan ed inoltre è stato installato uno specchietto retrovisore interno esteso.

All'esterno, invece, si è cercato di far rendere questa Skyline speciale molto simile alla versione GT-R a quattro ruote motrici grazie allo spoiler posteriore mutuato da quest'ultima ed un apposito kit aerodinamico.

Finora non si è mai vista una simile modifica su una Skyline e sicuramente ciò starà facendo storcere molti nasi ai puristi della berlinetta giapponese, ma il totale stravolgimento della meccanica rende questo progetto di un fascino unico.
Come già detto, questo progetto è ancora in corso d'opera, quindi potete seguirne gli aggiornamenti sulla pagina Facebook Skyline R34 V8 LHD Build Fueled By Haters NB Canada