Una Civic da Time Attack folle!

Il Time Attack è una disciplina motoristica fantastica. 

Non hai alcun avversario ad esclusione del cronometro. 

Non c'è contatto fisico con le altre auto, ma solo una sfida tra il pilota e la lancetta dei secondi.

Le auto, poi, non godono di particolari restrizioni a livello aerodinamico o meccanico e lasciano ampio spazio alla fantasia e alle competenze del preparatore.

Si è già parlato su Throttle Addicted di alcuni modelli modificati appositamente per questa disciplina (che potete trovare qui insieme ad altri progetti), ma oggi ne abbiamo in serbo uno che definire pazzesco è riduttivo (anche se gli altri non sono da meno).

Come si può intuire dal titolo, oggi si parla di una particolare Honda Civic.

Prima di iniziare a parlare di questo incredibile progetto, mi sento in dovere di ringraziare Neil Wrenn che è l'artefice di questa incredibile Civic.

Avevo già scritto a suo tempo della Honda Civic da Time Attack di Sebastian che riusciva ad erogare ben 265 cavalli dal propulsore Honda 1.4 monoalbero sovralimentato con un turbocompressore.

Questa Civic però, è a un livello superiore rispetto alla Civic di Sebastian.

Per darvi un'idea di cosa sia questa Civic, devo partire da un numero: 480.

480 è il numero di cavalli che riesce a sprigionare il potentissimo propulsore Honda B18C4 sovralimentato con un turbocompressore Garrett 60-1 con housing da 0,63 con una sovrapressione di esercizio di 1.5 bar.

Il rapporto di compressione del propulsore di questo vero e proprio mostro da pista è stato portato a 10:1 grazie a nuovi pistoni forgiati e nuove bielle e valvole forgiate ed inoltre il monoblocco è stato rinforzato per sostenere le maggiori potenze in gioco.

Dal punto di vista dell'alimentazione, dei nuovi iniettori DPI da 1000cc di portata, unitamente ad una pompa di benzina Walbro da 255 litri per ora, provvedono ad un corretto afflusso di benzina per questa vera e propria Civic all'ennesima potenza.

L'incredibile potenza di 480 cavalli viene scaricata sulle ruote anteriori grazie ad un differenziale a slittamento limitato Spoon e la trasmissione è stata mutuata in blocco dalla Honda Integra Type R da cui è derivata anche la bocca di fuoco che permette di sprigionare una potenza degna di una supercar.

Per quanto riguarda il comparto relativo alle modifiche all'handling, Neil ha installato dei coilover Meister R Zeta S modificato opportunamente per l'impiego in pista all'anteriore e al posteriore con delle barre antirollio derivate dalla Honda Integra DC2.

Per frenare questo proiettile, Neil ha sostituito agli originari freni della Integra DC2, un kit freni D2 composto da una coppia di dischi da ben 330mm di diametro all'anteriore con pinza a 6 pistoncini. 

Al posteriore sono stati mantenuti i freni della Integra DC2.

In un'auto da Time Attack l'aspetto aerodinamico è di fondamentale importanza, dato che una dotazione aerodinamica dall'elevata efficienza permette di girare in tempi veramente bassi.

Pertanto Neil ha compiuto il capolavoro dal punto di vista aerodinamico su questa vettura: fondo piatto, estrattore posteriore, canards e spoiler posteriore regolabile elettronicamente rigorosamente in fibra di carbonio sono solo alcune delle incredibili modifiche effettuate su questa Civic.

Il resto potete vederlo in foto (e togliete le mani dai pantaloni!)

All'interno, la vettura è stata opportunamente rinforzata con una gabbia antirbaltamento in tubi di acciaio con traversa di rinforzo.

Neil quest'anno parteciperà con la sua Civic al campionato inglese Time Attack, il cui primo appuntamento è il 25 aprile sul circuito di Cadwell Park. 

Ovviamente seguiremo gli sviluppi in gara di Neil e la sua Civic e tiferemo per lui.

Go for it Neil!

Potete seguire gli aggiornamenti su questo progetto sulla pagina Facebook Neil Wrenn - Time Attack Civic