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Zagato nella terra del Sol Levante: intervista al vicepresidente del Club Zagato Giappone

Nella terra del Sol Levante c'è un'altissima considerazione per quanto riguarda l'automotive made in Italy.
Ne è una prova lampante l'intervista fatta al presidente dell'Alfa Romeo Owner Club della prefettura giapponese di Kagawa (per chi si fosse perso l'intervista, può leggerla cliccando su questo link)
La passione dei giapponesi per il made in Italy in campo automobilistico non si ferma solo alla passione per un marchio o per un determinato modello, ma comprende anche gli atelier automobilistici italiani. 
In questa intervista scopriremo la genuina passione dei giapponesi per i modelli disegnati dalla Carrozzeria Zagato.




Dal leggendario atelier milanese sono usciti dei veri e propri pezzi di storia automobilistica come le Aston Martin DB4 Zagato, le Alfa Romeo Giulia TZ e TZ2, le Lancia Fulvia HF Zagato, e tanti, ma tanti altri modelli considerati tra i più belli della storia delle automobili.
Ho quindi intervistato il vicepresidente del Club Zagato Giappone, Yasuaki Kitajima, che molto gentilmente si è prestato a rispondere alle nostre domande.

Innanzitutto grazie per aver preso parte all'intervista Yasuaki-san.
Partiamo dalla prima domanda: come mai apprezzi tanto le automobili prodotte da Zagato?

Grazie a te Pietro per l'intervista. Apprezzo le automobili disegnate da Zagato principalmente per il design, Le linee delle Zagato sono dal design ingegnoso ed allo stesso tempo sono dotate di grande emotività, riescono a trasmettere grandi emozioni alla sola vista.
Come sono viste le auto della Carrozzeria in Giappone?
Gli appassionati giapponesi considerano le linee delle auto disegnate da Zagato come molto legate alla tradizione automobilistica del passato e la Carrozzeria Zagato è conosciuta in senso generale come uno degli esponenti di spicco del design automobilistico italiano.


A ciò si aggiungono le grandi vittorie degli anni '60 ottenuti dalle vetture disegnate dalla Carrozzeria, come ad esempio l'Alfa Romeo Giulia TZ.

Passiamo ad una domanda un po' piu' specifica. Come saprai, l'Alfa Romeo SZ è stata la prima vettura disegnata interamente al computer da Zagato. Qual è il tuo parere su questa vettura? Apprezzi la linea di questo modello o è troppo rivoluzionaria per gli standard di Zagato?

Io apprezzo l'Alfa Romeo SZ. Penso che a distanza di oltre 25 anni dal suo lancio la sua linea sia ancora molto attuale e penso che lo sarà ancora per molto tempo. Ricordiamo che Zagato ha sempre guardato all'innovazione ed all'incorporazione di nuove tecnologie pur mantenendo uno stile classico e senza tempo.


Inoltre Zagato ha sempre operato per creare uno riferimento stilistico dalla creazione ai giorni nostri. Questa è una grande sfida per Zagato e con la creazione di modelli come la SZ, che hanno fissato un riferimento stilistico nel proprio periodo, questa sfida può dirsi vinta.

Cosa pensi della collaborazione tra Aston Martin e Zagato ed in particolare delle vetture nate da questa collaborazione?
La collaborazione tra Zagato ed Aston Martin dura da molti anni ed apprezzo i modelli nati da questa collaborazione, su tutti la DB4 GT Zagato. Penso anche che produrre le auto su ordinazione dell'acquirente è sinonimo di come l'eredità originale della Carrozzeria sia stata tramandata bene nel corso degli anni.

Quali sono i modelli Zagato maggiormente apprezzati dagli appassionati giapponesi?
Beh, sicuramente i modelli degli anni '50-'60 sono molto amati dai giapponesi. Andando nello specifico, i modelli Alfa Romeo SZ, TZ e TZ2, Zagato Junior, le Fiat Abarth Zagato e la Aston Martin DB4 GT Zagato sono tra quelli più amati dagli appassionati giapponesi.


La "double bubble" sul tetto è uno dei tratti distintivi di Zagato. Essa compare su tutte le auto disegnate e costruite dalla Carrozzeria milanese. Alcune auto, come ad esempio la Peugeot RCZ riprendono questa soluzione stilistica. Qual è la tua opinione? E' secondo te un omaggio che Peugeot ha fatto a Zagato?

La particolare linea del tetto non è un'esclusiva di Zagato, nonostante Zagato la utilizzi storicamente su tutti i suoi modelli. Molta gente associa questo elemento stilistico direttamente a Zagato, ma ciò non implica che sia una esclusiva di Zagato.


Incorporare questo particolarmente elemento stilistico in un'auto moderna è senza dubbio un tributo a Zagato, ma bisogna senz'altro considerare se questo "tributo" sia ben incorporato col resto del design dell'auto

Zagato ha disegnato e costruito una versione speciale dell'Alfa Romeo 155 esclusivamente per il mercato giapponese, la 155 TI Z. Cosa pensi di quest'auto?

La 155 TI Z è sicuramente un'ottima auto ma, a differenza di altri modelli disegnati da Zagato, questa vettura ha qualcosa in meno rispetto alle altre creazioni della Carrozzeria. Non provi le stesse emozioni che provi guardando altre vetture disegnate da Zagato come la TZ2 o la Fiat Zagato 8V.

Mi parli del Club Zagato Giappone? Penso che i lettori saranno molto curiosi di sapere cosa è il Club Zagato Giappone e a quali eventi partecipa il Club.

Il nostro club è una sorta di "collezione" incentrata esclusivamente sui modelli Zagato. La storia di Zagato è molto lunga e ricca di eventi. Ci sono alcuni modelli italiani mai prodotti per numerose nazioni, tra cui il Giappone. Molte auto sono state acquistate direttamente dall'Italia e successivamente importate in Giappone. Ci sono quindi molte auto con la targa e documenti italiani che vengono esposte ai raduni del Club, i cui membri provengono da tutto il Giappone.


Attualmente il Club Zagato Giappone conta 89 membri e ci sono praticamente tutti i modelli che hanno fatto la storia della Carrozzeria italiana: Fiat Zagato Panoramica, Fiat 8V Zagato, Abarth Zagato, Alfa Romeo TZ, TZ2 ed SZ, Moretti Zagato, Lancia Fulvia e Flaminia Zagato, Osca 1600 Zagato, Autech Zagato Stelvio, Aston Martin V8 Zagato, Lancia Hyena e tanti, ma tanti altri modelli sono parte integrante del nostro Club.
Inoltre lo scorso dicembre abbiamo festeggiato i 25 anni del progetto ES-30, che ha dato vita alle Alfa Romeo SZ/RZ.

Il nostro viaggio all'interno del Club Zagato Giappone termina qui. 
Ringrazio Yasuaki Kitajima-san per aver risposto alle domande in maniera molto lucida e dettagliata e per averci fornito il materiale fotografico.
Qualora vogliate seguire gli aggiornamenti del club, potete seguire la pagina Facebook del club a questo link: Club Zagato Giappone Facebook

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