Dopo avervi parlato di auto da Time Attack equipaggiate col propulsore rotativo, oggi si parla di una Honda Civic, ovviamente da Time Attack.
Si ritorna in Australia, terra di grandi appassionati di auto e soprattutto terra che ospita ogni anno il WTAC, organizzato dalla Yokohama.
La Civic di questo articolo è stata modificata dalla BYP Racing ed originariamente era equipaggiata con il propulsore D16Z6 da 125 cavalli.
E' forse riduttivo dire che della vettura originaria sia rimasto ben poco, a partire dal motore.
L'originario motore da 125 cavalli è stato sostituito dal più performante e resistente propulsore K24A3 da 2354 cm3, capace di erogare in questa configurazione poco più di 200 cavalli ottenuti senza grosse modifiche a partire dai 190 cavalli erogati in origine.
Le uniche modifiche effettuate dal punto di vista strettamente prestazionale sono state l'installazione di un impianto di scarico dalle caratteristiche spiccatamente sportive e l'utilizzo di una centralina KTUNER, collegata ad un sistema di datalogging XT Racing GPX Pro.
La trasmissione originale, a 5 marce, è stata sostituita da quella a 6 marce proposta sulla Honda Accord Type S unitamente ad un differenziale a slittamento limitato Cusco a 1,5 vie.
Una potenza del genere potrà sembrare relativamente ridotta per un'auto da Time Attack, ma bisogna considerare che questa Civic pesa solo 960 kg, quindi la filosofia della BYP Racing è principalmente quella di puntare sul fatto di avere una vettura dall'ottimo rapporto peso-potenza (di soli 4,8 Kg/CV).
Inoltre, uno dei punti forti di questa Civic da pista è l'elevata affidabilità: dal termine dei lavori (gennaio 2014) ad oggi, ha partecipato ad una ventina di eventi su pista, totalizzando oltre 7000 km su pista.
Ciò rende questa Civic un'ottima auto per chi si avvicina alla guida in pista: la BYP Racing, infatti la affitta a piloti poco smaliziati per permettere di girare in pista senza grosse difficoltà.
Pur essendo un'auto molto facile da guidare in pista, questa Civic ha ottenuto risultati importanti come il secondo posto nella 300 Division 1 a Wakefield Park o il titolo di auto a trazione anteriore più veloce al Nulon Nationals dello scorso anno.
Nella foto sotto potete vedere i tempi di qualifica alla 300 Division 1 del Wakefield Park e potete notare che la BYP Civic sia la prima auto tra le auto a trazione anteriore.
Nella foto sotto potete vedere i tempi di qualifica alla 300 Division 1 del Wakefield Park e potete notare che la BYP Civic sia la prima auto tra le auto a trazione anteriore.
Essendo ovviamente un'auto da pista, le modifiche non si sono fermate al motore, alla trasmissione ed al comparto elettronico.
Per quanto riguarda le sospensioni, è stato installato un kit regolabile su tre impostazioni della GAB SSR, unitamente ad un apposito kit camber all'anteriore e al posteriore ed una barra antitorsione da 32mm.
Il telaio, invece è stato rinforzato ed irrigidito grazie ad una gabbia antiribaltamento in tubi d'acciaio che contribuisce alla sicurezza della vettura insieme ad un sedile a guscio della Cobra dotato di cinture di sicurezza a sei punti.
Se il propulsore Honda K24A3 si occupa del compito di raggiungere velocità elevate in pista, l'impianto frenante della Honda Integra Type R con pastiglie dischi anteriori Dixcel da 282mm e freni posteriori a disco Dixcel riesce a far fermare questo vero e proprio missile a trazione anteriore dotato di cerchi Buddy Club P1 da 15 pollici.
Per quanto riguarda le gomme, invece, vengono utilizzate due tipologie diverse a seconda degli eventi nei quali è coinvolta questa Civic: per le gare vengono utilizzate delle slick Dunlop, mentre per gli eventi aperti a coloro che vogliono girare su un'auto da pista facile da guidare vengono utilizzate delle Hankook RS3.
Nella foto qui sotto potete vedere i cerchi Buddy Club da 15x8 equipaggiati con le slick Dunlop.
Il gap prestazionale tra le due tipologie di gomme è di 2,5 secondi sul giro a Wakefield Park (la BYP Civic gira in 1.04.6 con le Dunlop contro il tempo di 1.07.1 registrato con le Hankook RS3).
E per quanto riguarda l'aerodinamica di questa Civic?
Essendo un'auto da pista abbastanza entry-level, non ci sono modifiche all'aerodinamica estreme: infatti le uniche modifiche effettuate sono uno spoiler anteriore in fibra di carbonio della Spoon, un estrattore posteriore della Pro Car Innovation, delle minigonne da 5 pollici ed uno spoiler posteriore sempre dello stesso produttore.
Sul circuito del Sydney Motorsport Park (o Eastern Creek), questa Civic gira in 2.15 nel circuito in configurazione Brabham ed in 1.44.6 nella configurazione Gardner GP.
Inoltre sui 400 metri da fermo riesce a staccare un tempo di 12.9 secondi ad una velocità di uscita di 170,6 km/h gommata Yokohama Advan 050 semislick di misura 225/50/16.
Sicuramente non sarà un mostro da pista, come le altre auto da Time Attack di cui finora avete letto, ma state pur certi che questa Civic è l'auto da pista che chiunque riuscirebbe a guidare al limite.
In questo video potete vedere di cosa è capace questa Civic:
Per il resto potete seguire gli sviluppi sportivi di questa Civic a questi link:
BYP Emma (Facebook)
BYP (Sito ufficiale)
Il telaio, invece è stato rinforzato ed irrigidito grazie ad una gabbia antiribaltamento in tubi d'acciaio che contribuisce alla sicurezza della vettura insieme ad un sedile a guscio della Cobra dotato di cinture di sicurezza a sei punti.
Per quanto riguarda le gomme, invece, vengono utilizzate due tipologie diverse a seconda degli eventi nei quali è coinvolta questa Civic: per le gare vengono utilizzate delle slick Dunlop, mentre per gli eventi aperti a coloro che vogliono girare su un'auto da pista facile da guidare vengono utilizzate delle Hankook RS3.
Nella foto qui sotto potete vedere i cerchi Buddy Club da 15x8 equipaggiati con le slick Dunlop.
Il gap prestazionale tra le due tipologie di gomme è di 2,5 secondi sul giro a Wakefield Park (la BYP Civic gira in 1.04.6 con le Dunlop contro il tempo di 1.07.1 registrato con le Hankook RS3).
E per quanto riguarda l'aerodinamica di questa Civic?
Essendo un'auto da pista abbastanza entry-level, non ci sono modifiche all'aerodinamica estreme: infatti le uniche modifiche effettuate sono uno spoiler anteriore in fibra di carbonio della Spoon, un estrattore posteriore della Pro Car Innovation, delle minigonne da 5 pollici ed uno spoiler posteriore sempre dello stesso produttore.
Sul circuito del Sydney Motorsport Park (o Eastern Creek), questa Civic gira in 2.15 nel circuito in configurazione Brabham ed in 1.44.6 nella configurazione Gardner GP.
Inoltre sui 400 metri da fermo riesce a staccare un tempo di 12.9 secondi ad una velocità di uscita di 170,6 km/h gommata Yokohama Advan 050 semislick di misura 225/50/16.
Sicuramente non sarà un mostro da pista, come le altre auto da Time Attack di cui finora avete letto, ma state pur certi che questa Civic è l'auto da pista che chiunque riuscirebbe a guidare al limite.
In questo video potete vedere di cosa è capace questa Civic:
Per il resto potete seguire gli sviluppi sportivi di questa Civic a questi link:
BYP Emma (Facebook)
BYP (Sito ufficiale)
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