Qualche giorno fa è stato avvistato sulle strade della Corea del Sud un particolare muletto di Hyundai non dotato della caratteristica porta in più sul lato destro.
Questo muletto particolare, inoltre, è dotato di numerose prese d'aria nella zona dei passaruota posteriori, il che lascia presagire che questa particolare Veloster abbia il motore collocato dietro il sedile del guidatore.
Una Veloster a motore centrale quindi, che dovrebbe quindi trasferire la sua potenza alle ruote posteriori, a differenza della versione attualmente in vendita che ha motore e trazione anteriore.
Il solo fatto che questa Veloster sia a motore centrale e senza porta extra rende la sportiva compatta coreana molto più appetibile dagli appassionati rispetto alla versione di produzione che non è stata tanto capita dagli appassionati per via della scelta bizzarra di aggiungere una porta extra sul lato destro di una vettura dalle velleità sportive, che comunque non era al livello delle "tuttoavanti sportive"più accreditate come la Clio RS o la Mini Cooper S.
A dire il vero, però, questo non è il primo esemplare di Veloster a motore centrale che si vede in giro per il web: infatti lo scorso anno Hyundai ha portato al salone dell'auto di Busan una particolare Veloster a motore centrale dalle caratteristiche spiccatamente sportive, sviluppata dal team che ha sviluppato a sua volta la i20 WRC e dotata del motore 2.0 GDI sovralimentato che era montato anche sulla Genesis Coupè, portato ad una potenza di ben 300 cavalli.
Non importa se il motore sia un 2.0 turbocompresso da 300 cavalli o il "classico" 1.6 GDI turbo da 180 cavalli, l'importante è vedere questa accattivante Veloster sulle strade.
Sarebbe fantastico rivedere una sportiva compatta a motore centrale sul mercato dopo la mitica Renault Clio V6.
Cosa aspetti Hyundai, mettila in vendita!
Questo muletto particolare, inoltre, è dotato di numerose prese d'aria nella zona dei passaruota posteriori, il che lascia presagire che questa particolare Veloster abbia il motore collocato dietro il sedile del guidatore.
Una Veloster a motore centrale quindi, che dovrebbe quindi trasferire la sua potenza alle ruote posteriori, a differenza della versione attualmente in vendita che ha motore e trazione anteriore.
Il solo fatto che questa Veloster sia a motore centrale e senza porta extra rende la sportiva compatta coreana molto più appetibile dagli appassionati rispetto alla versione di produzione che non è stata tanto capita dagli appassionati per via della scelta bizzarra di aggiungere una porta extra sul lato destro di una vettura dalle velleità sportive, che comunque non era al livello delle "tuttoavanti sportive"più accreditate come la Clio RS o la Mini Cooper S.
A dire il vero, però, questo non è il primo esemplare di Veloster a motore centrale che si vede in giro per il web: infatti lo scorso anno Hyundai ha portato al salone dell'auto di Busan una particolare Veloster a motore centrale dalle caratteristiche spiccatamente sportive, sviluppata dal team che ha sviluppato a sua volta la i20 WRC e dotata del motore 2.0 GDI sovralimentato che era montato anche sulla Genesis Coupè, portato ad una potenza di ben 300 cavalli.
Non importa se il motore sia un 2.0 turbocompresso da 300 cavalli o il "classico" 1.6 GDI turbo da 180 cavalli, l'importante è vedere questa accattivante Veloster sulle strade.
Sarebbe fantastico rivedere una sportiva compatta a motore centrale sul mercato dopo la mitica Renault Clio V6.
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