#SUPERGT2015: le cronache di Okayama

Stamattina si è tenuta la prima gara della stagione 2015 del Super GT.

Il palcoscenico dell'evento di apertura di questo fantastico campionato è stato il circuito internazionale di Okayama che ha riservato un debutto stagionale col botto per il nostro connazionale Andrea Caldarelli.

Per il pilota del team KeePer è stato praticamente un inizio di stagione incredibile, dato che è riuscito ad ottenere sia la pole position in qualifica che la vittoria finale in gara.

Weekend da dimenticare per l'altro italiano in gara, il campione in carica Ronnie Quintarelli che ha terminato la gara al tredicesimo posto finale.

Nella categoria GT300, la Toyota Prius del team APR ha vinto la gara avendo ragione della Arta CR-Z guidata da Shinichi Tanagi e Takashi Kobayashi.

Ovviamente l'evento di Okayama non è stato solo caratterizzato dalla gara, ma ha avuto molti eventi interessanti di contorno che hanno stuzzicato la curiosità degli spettatori prima e dopo la gara, caratterizzata dalla pioggia.

Hanno riscosso molto successo presso il pubblico i giri di pista sulle vetture ad emissioni zero (rispettivamente Nismo Leaf, Toyota Hiraki ed Honda FCX) portate in pista dai direttori generali dei principali team che fanno riferimento alle case produttrici delle vetture.

Per pochi fortunati, invece, è stato il giro di pista sulle potentissime BMW M6 e Mercedes SLS AMG guidate rispettivamente da Seiji Ara del Team Studie BMW AG e da Katsuyuki Hiranaka del team Gainer Tanax.

Inoltre è stata molto apprezzata la presenza della polizia della prefettura di Okayama che ha fatto bella mostra delle vetture in dotazione, sulle quali spicca la Subaru Impreza WRX STi appositamente modificata per l'utilizzo da parte delle FdO locali.

La cosa migliore di questo weekend (ad esclusione della gara) è stata l'apertura della pitlane al pubblico, che si è riversato in massa nella zona riservata ai box per scattare le foto alle vetture pronte a gareggiare e per avere un autografo dai vari piloti che si sono mostrati molto disponibili verso il pubblico e soprattutto nei confronti dei più piccoli.

Rivolta ai più piccoli era la presenza della mascotte della Lexus, Gil, un orso con la tuta da gara che è stato letteralmente preso d'assalto da migliaia di bambini festanti che volevano scattarsi una foto con la simpaticissima mascotte.

Per i bambini più appassionati delle quattro ruote era inoltre possibile fare qualche giro in un minicircuito con dei minikart appositi in un evento noto come Super GT Kids Cart Free Trial Meeting.

Dal punto di vista istituzionale, invece, è stata degna di nota la cerimonia di presentazione delle nuove vetture che verranno impiegate come Safety Car (Lexus RC-F), come vetture di primo soccorso (Subaru Legacy Outback) e come vettura di rappresentanza del board del Super GT (una Porsche Cayenne Hybrid).

A presiedere la cerimonia ci sono stati i dirigenti di Toyota, Fuji Heavy Industries e Porsche KK Japan che hanno offerto ai dirigenti del Super GT delle riproduzioni ingrandite delle chiavi di ogni vettura. 

Una cerimonia molto suggestiva che ha attirato l'attenzione di coloro che vedono le gare del Super GT con un occhio più critico rispetto a coloro che guardano a queste gare come una fantastica occasione per passare un bel weekend all'insegna del divertimento e dei motori.

Numerosissime anche le bancarelle che permettevano agli appassionati di acquistare del merchandising originale del Super GT ed ovviamente immancabili le bellissime hostess (o "ombrelline" dato il tempo) che si sono prestate volentieri alle foto con gli appassionati.

Una gara di Super GT è un evento fantastico prima, durante e dopo la gara stessa, capace di attirare migliaia di appassionati (in questo weekend si è registrato un numero di presenze prossimo alle 17.300).

L'evento più importante, ovviamente, è la gara.

Nelle righe di sopra avete già letto chi ha vinto nelle rispettive categorie, su cui spicca la vittoria della Lexus RC-F GT500 del team KeePer guidata da Andrea Caldarelli ed Akira "Ryo" Hirakawa.

La Lexus numero 37 ha avuto ragione delle Nissan GT-R e delle Honda NSX GT Concept alla fine della gara.

Nonostante tutto, questa gara non è stata un monologo della vettura numero 37, ma è stata un'avvincente battaglia su pista caratterizzata da una grande incertezza dovuta anche alle condizioni climatiche che hanno reso il tracciato particolarmente bagnato.

Il colpo di scena c'è stato quando la Nissan GT-R campione in carica (guidata dall'equipaggio Quintarelli-Matsuda) è dovuta ritornare ai box per effettuare una riparazione, lasciando la posizione di testa alla RC-F del team KeePer.

Da qui la gara è caduta nell'incertezza più assoluta fino alla fine della gara, a causa anche delle condizioni meteo precarie.

Da qui è salita in cattedra la NSX GT Concept del team Raybrig che ha preso la testa della gara in pochi giri.

La vittoria finale della RC-F del team KeePer è da attribuirsi all'intelligente strategia adottata in tema di pitstop che ha portato un vantaggio incredibile che si è tradotto a fine gara in 42 di distacco tra la vettura vincitrice e la NSX GT Concept del team Raybrig.

Grande festa nel team vincitore e grande soddisfazione nelle parole di Andrea Caldarelli che ottiene il suo secondo successo in una gara del Super GT e che ha dichiarato a fine gara di voler puntare all'iride. Inoltre Caldarelli ha elogiato l'intelligente strategia adottata dal team e i progressi effettuati dal team sulla vettura nel corso dell'inverno.

Il suo compagno di squadra, Hirakawa, ha dichiarato invece che questa vittoria è di buon auspicio ed ha elogiato anche lui l'intelligente strategia adottata dal team, spiegando anche come il secondo stint di gara effettuato dal suo compagno di squadra sia stato importante per la vittoria in gara, grazie anche all'intelligente cambio gomme adottato.

Per quanto riguarda nella categoria GT300, la gara è stata meno movimentata rispetto a quella effettuata nella classe regina, che ha visto la Toyota Prius GT300 del team APR vincere il primo appuntamento stagionale.

Partita dal quinto posto, la vettura ha impiegato solo tre giri per scalzare dalla posizione di testa la Nissan GT-R GT3 del team Tanax Gainer guidata da Andre Couto e Katsumasa Chiyo e condurre la gara in assoluta tranquillità.

C'è grande gioia soprattutto per Zhongshan Yuichi che ha evidenziato l'importanza di questa vittoria dopo tre anni passati a fare da terza guida per vari team.
Oltre alla gioia per i piloti c'è stato spazio anche per una risata, grazie alla caduta del marshall in moto durante il giro di ricognizione, roba da comiche.

Con la foto dell'esilarante evento si chiude il nostro report sul primo appuntamento stagionale del Super GT, che è stato tutt'altro che noioso.
Se queste sono le premesse, allora ci sarà da divertirsi anche nella prossima gara che si terrà il 2-3 maggio al Fuji Speedway.
Appuntamento alla prossima gara!