E' paradossale come la Subaru BRZ non abbia un motore all'altezza del suo telaio.
Il propulsore aspirato Subaru FA20 da 200 cavalli (dichiarati) non rende giustizia a quello che è uno dei migliori telai per auto di grande produzione sviluppati negli ultimi 15 anni.
La proverbiale capacità di gestire i traversi in maniera progressiva, l'ottimo comportamento in curva, preciso e molto user friendly, rende il telaio della BRZ il vero punto di forza della sportiva giapponese.
Grazie alla BRZ, dopo tanti anni, si è tornato a parlare di vetture sportive economiche in un mondo in cui la gente definiva auto sportive addirittura delle semplici vetture compatte con un kit estetico sportivo e qualche particolare dalle caratteristiche diverse dalla vettura di grande serie.
Eppure il propulsore FA20 aspirato è uno dei punti deboli di quella che è un'ottima vettura ma che avrebbe potuto essere ancora migliore.
Avete presente la storia dello studente che ha buoni voti ma che ai colloqui viene redarguito dai professori perchè potrebbe ottenere risultati ancora migliori?
Beh, la BRZ sarebbe quello studente che potrebbe fare di meglio.
In molti, tra esperti e proprietari, hanno lamentato la scarsa reattività del propulsore ed il fatto che quei 200 cavalli dichiarati siano molti di meno in realtà.
In molti hanno inneggiato ad una BRZ sovralimentata, magari in versione STI, dalla potenza prossima ai 300 cavalli capace di emozionare tutti coloro che adorano la sportiva della casa delle Pleiadi e tutti gli appassionati della guida in senso generale.
Al Salone dell'auto di New York Subaru aveva proposto una versione speciale della BRZ con il propulsore EJ20 dalla potenza superiore ai 300 cavalli, che purtroppo non vedremo mai.
Nonostante tutto c'è chi non si è rassegnato ad avere una BRZ con il motore fiacco come quella originale ed ha fatto tutto da sè.
Come Will Ford che ha creato quella che dovrebbe essere la Subaru BRZ che ogni appassionato vorrebbe vedere sui listini di vendita delle varie riviste.
Will ha installato sulla sua BRZ bianca un compressore volumetrico Kraftwerks C30 tarato su una sovrappressione di 0.97 bar.
L'adozione di questo particolare sistema di sovralimentazione, unitamente all'adozione di un radiatore dell'olio dedicato della Kraftwerks, di radiatore e collettori di scarico della Skunk2 (di cui questi ultimi collegati al sistema di scarico ad alte prestazioni Blitz NUR-spec C Type) porta la BRZ di Will alla potenza di ben 285 cavalli rilevati al banco.
Il bello della sovralimentazione tramite compressore volumetrico è quello di avere un aumento importante di potenza senza avere il problema del ritardo di risposta tipico dei propulsori sovralimentati tramite turbocompressore.
Per contro l'adozione di un compressore volumetrico non permette di raggiungere valori di potenza massima elevatissimi, ma con un telaio del genere conta relativamente poco avere a disposizione potenze stratosferiche.
Basterebbe solo questo upgrade a rendere la BRZ una delle migliori sportive che un appassionato possa desiderare, ma Will non si è fermato a questo e ha fatto ulteriori upgrades alle sospensioni, ai freni e al comparto ruote/pneumatici per rendere questa BRZ una vera e propria sportiva di razza.
Infatti Will ha sostituito l'impianto frenante originale sostituendolo con l'impianto Brembo montato sulle Subaru STI dotato di tubazioni HEL in treccia aeronautica e dischi DBA T3 4000.
All'importante upgrade ai freni si aggiunge l'installazione di un coilover MCA Red Series che ne migliora in maniera considerevole il comportamento dinamico su strada.
Una BRZ con queste dotazioni sarebbe un vero e proprio sogno per qualsiasi appassionato della guida e per tutti coloro a cui piace questo modello.
Un'auto velocissima con un telaio fantastico e sospensioni e freni ancora migliori rispetto alle controparti originali.
Questa BRZ, però, non si limita solo ad essere dannatamente veloce e divertente su strada, ma è anche migliore dal punto di vista estetico rispetto all'originale.
Sia chiaro, non è stata stravolta in nessun modo l'estetica originale, ma è stata ulteriormente migliorata grazie all'adozione di nuove minigonne e parafanghi della Rexpeed e grazie all'adozione di luci posteriori della TOM'S e loghi STI.
Il vero pezzo forte, però, sono le fantastiche ruote Rays 57xtreme da 18 pollici montate su gomme da 225/45/18 (cerchi 18x8.5 +33) all'anteriore e gomme da 255/35/18 (cerchi 18x9.5 +40) al posteriore.
Questa BRZ, così allestita, è a dir poco fantastica.
Un vero e proprio oggetto del desiderio per tutti noi appassionati.
Immaginate di divorare uno dietro l'altro dei tornanti di una stradina di montagna con una BRZ da ben 285 cavalli con freni e sospensioni migliori rispetto agli originali e con un aspetto ancora migliore rispetto all'originale.
Sono convinto che molti di voi metterebbero la firma per poter avere una BRZ come quella di Will e di divertirsi come un bambino su una stradina di montagna.
Lo farei anche io, non una ma mille volte pur di avere questo vero e proprio luna park a quattro ruote.
Peccato che Subaru non metterà mai in commercio una BRZ almeno simile a quella di Will.
Peccato, davvero.
Beato lui che si gode la BRZ che tutti noi vorremmo avere.
Un ringraziamento speciale va a Will Ford (FB: Project BRZ e canale YT:Project BRZ (Youtube) per le foto concesse e per la disponibilità avuta nei miei confronti.
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