Senza scomodare i vari Ford Supervan o Renault Espace F1, il vero mezzo da lavoro del diavolo sarebbe quello che vedete nella foto qui in basso.
Come potrete intuire, non è il classico Ford Escort Van da elettricisti o idraulici.
I cerchi da 17x6 a 6 razze, lo splitter anteriore ed il corpo vettura ribassato lasciano intendere che sotto il cofano c'è qualcosa di molto più performante del classico propulsore diesel aspirato che equipaggiava milioni di unità di questo modello (compreso quello che aveva un tempo mio padre).
Kev, il proprietario di questo folle furgone, dice che questo progetto è nato per divertimento, dato che ha avuto tra le mani quasi per caso questo furgone.
Una volta preso, è rimasto per nove mesi fermo prima di decidere sul da farsi.
Inizialmente su questo furgone era stata già effettuata una trasformazione simile a quella attuale, con pessimi risultati.
La scelta di modificarlo nell'attuale "furgone del diavolo" è avvenuta quando Kev si è trovato davanti una Ford Escort RS2000 demolita.
Da lì è iniziato il processo di trasformazione di questo vero e proprio mezzo da lavoro ad alte prestazioni.
Per quanto la modifica fatta al furgone fosse di pessima qualità, una volta sistemato sul ponte il furgone, il motore è venuto giu', visto che i precedenti proprietari non avevano assicurato bene il motore agli appositi supporti.
Dato che lo stato generale del furgone era pessimo, Kev ha modificato ogni (o quasi) singolo componente presente sul furgone.
Il punto di partenza è stato il motore: infatti Kev ha installato il propulsore Ford 2.0 bialbero 16V della Ford Escort RS2000 da 147 cavalli e da lì ha modificato e rinforzato il sottoscocca.
Il sistema elettrico e i cablaggi sono stati rimpiazzati con quelli della Ford Escort RS2000.
Successivamente è toccato al cambio, sostituito in blocco con quello della Ford Escort RS2000, e a sospensioni e freni, sostituiti da quelli sempre della Ford Escort RS2000.
E' importante soffermarsi sull'impianto frenante, dato che i tamburi originali dell'Escort Van sono stati sostituiti da due dischi sempre di derivazione Escort RS2000.
Sulle sospensioni posteriori è stato modificato il ponte posteriore, in modo da essere montato al contrario per abbassare ulteriormente il furgone sul retro.
Per compensare l'eccessivo abbassamento è stata aumentata l'estensione della sospensione per evitare di far risultare il furgone eccessivamente basso.
Dopo aver modificato adeguatamente cambio, freni e sospensioni, si è passato a modificare il serbatoio, che originariamente conteneva litri e litri di diesel, dotato della pompa della benzina della Escort RS2000 e di una nuova linea della benzina.
Non è stato esente da modifiche nemmeno l'abitacolo (originariamente senza grosse pretese di sportività e con una strumentazione ridotta al minimo) che ha accolto i sedili Recaro RS.
L'obiettivo di Kev era quello di sostituire i pannelli originali delle porte con gli stessi pannelli della Escort RS2000, un lavoro relativamente semplice, dato che l'Escort Van ha praticamente le stesse porte anteriori della Escort a 4 porte.
La strumentazione originaria dell'Escort Van è stata praticamente sostituita da quella della Escort RS2000 con i tre strumenti (contagiri, tachimetro e strumento servizi) separati.
Dopo aver cercato per un po' tra varie inserzioni, i pannelli delle porte sono stati trovati ed installati nell'abitacolo.
Per rispecchiare le intenzioni di questo furgone, la carrozzeria è stata resa più aggressiva grazie all'installazione di minigonne laterali della Escort RS, opportunamente modificate.
Una volta effettuate queste modifiche di base, il furgone circolava tranquillamente su strada, ma Kev si è lasciato prendere la mano ed ha continuato le modifiche su quello che, inizialmente, era solo uno svago tra tanti altri progetti (di cui ovviamente parleremo qui).
Ripetendo il percorso svolto prima, Kev è partito dal motore installando una coppia di alberi a camme riprofilati, un impianto di scarico in acciaio inossidabile senza catalizzatore ed un nuovo collettore di aspirazione Roose.
La centralina della Ford Escort RS2000 è stata modificata con una mappa apposita ed un modulo aggiuntivo.
Dal punto di vista di sospensioni e freni, l'impianto originale di freni e sospensioni è stato sostituito da una coppia di coilover AP all'anteriore, dai dei dischi da 355mm con pinza a 6 pistoncini sempre all'anteriore della CompBrake per tenere in strada efficientemente l'indemoniato furgone.
La carrozzeria originale da furgone è stata praticamente rivoluzionata con elementi tipici delle Ford Escort Maxi da rally come ad esempio le tipiche prese d'aria che si vedevano un tempo sulle Escort Maxi F2 da rally o come il fantastico splitter anteriore, sempre di derivazione rally.
Visto che, ovviamente, questo è un mezzo commerciale, Kev ha installato una serie di barre portatutto sul tetto che, scherzosamente, aggiungono 50 cavalli.
Potete seguire gli aggiornamenti sullo stato di questo progetto alla pagina Facebook The 666 Van, un nome davvero azzeccato vista la cattiveria del mezzo.
Il diavolo ha trovato un nuovo mezzo per caricare le caldaie.
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